Nel luglio 2004, la rivista scientifica Nature pubblicò
un articolo di commento dal titolo provocatorio “Does gender matter?”
cioè “Ma il genere è davvero importante?”. L’argomento
era uno dei più dibattuti nella politica della scienza negli ultimi decenni:
perchè ci sono ancora così poche donne che eccellono nella carriera
scientifica? Quali sono i fattori più importanti, quelli genetici, quelli
educativi, o in generale socio-culturali? Ma questa volta l’autore, Ben
A. Barres, professore all’Università di Stanford, era in grado
di parlare della questione da una una inusuale posizione. Infatti Barres è
un transessuale che ha cambiato sesso da donna a uomo e ha vissuto una parte
di apprendistato scientifico come donna, e una seconda parte della carriera
come uomo.
Ora mentre una larga parte di influenti scienziati maschi sostengono più
o meno apertamente una superiorità intellettiva del sesso maschile, Barres
contrappone a loro la sua tesi, senza se e senza ma, e cioè che le donne
non fanno carriera scientifica a causa di pregiudizi e discriminazioni.
© 2010 Carla Marchetti - Istituto di Biofisica - CNR